Il Centro Visitatori si articola in cinque stanze, di cui la prima svolge le funzioni di accoglienza, di informazione, di sistemazione e guardaroba (indispensabile, quest’ultimo, per le classi: gli scolari e gli studenti lasciano qui cappotti e zainetti), nonché di preparazione e predisposizione alla visita. Le altre quattro stanze sono invece il cuore di Synvolum: qui si compie una sorta di viaggio, un volo nel tempo, un volo sopra gli spazi di questa Riserva naturale. Qui si seguono le rotte migratorie degli uccelli, ma anche le rotte della storia naturale e umana. Si trovano citazioni di antichissimi autori, dèi e miti, storia geologica e storie di Conti e Duchi del 1600. Si parla di dune, di sabbie, limi e argille, di laghi costieri retrodunali…. Si racconta di uccelli e rotte migratorie, di insetti e altri animali, di piante, di acque e anche di petrolio e di tutto ciò che minaccia la natura e la nostra stessa salute e vita. Si parla perfino di sogni. Synvolum racconta una storia ricchissima e complessa, ma è anche una sorta di luogo privilegiato dove ciascun visitatore può cercare storie e approfondimenti personali, dove può perfino contribuire a individuare una storia futura per il lago Biviere e per tutto il territorio di Gela (come? lascia i tuoi sogni nella Stanza 4). O dove, semplicemente, si può sostare in un caldo pomeriggio estivo per leggere un buon libro al fresco delle antiche mura.
Reception
1 – Prime notizie del Biviere
2 – Origine e storia del Biviere
3 – L’ecosistema delle dune e dei laghi costieri
4 – Gli uccelli, le migrazioni e l’ambiente del Biviere