Tra le residue dune del golfo di Gela si nasconde un tesoro mondiale: la Leopoldia di Gussone, una pianta ritenuta estinta già dagli anni ottanta, poi ritrovata negli anni novanta grazie agli studi promossi dalla Riserva del Biviere e da Enti di ricerca , e che suscita l’interesse internazionale: la Leopoldia di Gussone difatti è una tra le specie prioritarie tutelate dalla Direttiva Habitat.
Per proteggere la Leopoldia è indispensabile tutelare l’habitat dunale presente nel golfo di Gela, ambiente in cui la pianta trova le condizioni ottimali per vivere. Gli studi effettuati hanno messo in luce le numerose minacce a cui la pianta è soggetta: forte pressione agricola, erosione costiera, pascolo incontrollato per citarne alcune. Con l’obbiettivo di proteggere la Leopoldia ed il territorio in cui essa vive è stato costituito un partenariato tra l’ Università di Catania Facoltà di Agraria-Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali, il DRAFD- Dipartimento Regionale Azienda foreste demaniali e la LIPU Ente Gestore della RNO Biviere di Gela. Il partenariato, ha presentato un progetto di rilevanza internazionale cofinanziato dall’Unione Europea (LIFE 11 NAT/IT/0032 ) al fine di scongiurare l’estinzione della Leopoldia di Gussone , approvato nei mesi scorsi dalla Commissione Life dell’UE, ed entrato nella fase operativa giorno 15 gennaio 2013.